Serie A2: il nostro è solo un arrivederci

Con l'ultima prova di campionato di sabato 5 dicembre a Padova, la nostra squadra è retrocessa in Serie B dopo 16 anni di permanenza consecutiva in Serie A. Alle nostre ragazze non è bastato aver messo tutto il cuore, la passione e la determinazione in quest'ultima prova. "A nulla è servito questo colpo d'orgoglio per cercare di ribaltare le sorti - dice la DT Letizia Barzacca - Con il senno di poi forse alcune scelte sarebbero state diverse e altre riconfermate, ma a posteriori è sempre semplice sapere quello che è giusto e cosa no... Sicuramente dovevamo sbagliare di meno e forse avere anche un po' di fortuna dalla nostra parte, ma è andata così. Ci rimboccheremo le maniche e lavoreremo sodo per risalire, il campionato di Serie B Nazionale sarà più impegnativo, senza la ginnasta straniera dovremo preparare più attrezzi".

Ma ecco il riassunto della giornata di gara: Erica Falcomer al corpo libero ha saputo confermare le sue ottime doti con un esercizio frizzante e di livello che le è valso la nota di 14,300. Sfortunata invece Marina Scarsella che, alla fune, ha dovuto "convivere" con un nodo sull'attrezzo che non le ha permesso di superare il 12,900. Buona la performance al cerchio di Nicole Piredda che con maestria e caparbietà ha ottenuto 13,200. Davvero coinvolgente la palla di Anita Tonellotto che è riuscita a tenere tutti con il fiato sospeso fino alla nota finale quando l'attrezzo è finito inesorabilmente fuori perdana (12,700).

Le clavette della gemellina russa Arina Averina sono state uno spettacolo unico. Peccato che la giuria non abbia saputo ripagare l'esercizio con un punteggio adeguato... Il 17,050 pareva davvero troppo basso. Al nastro infine una ritrovata Martina Scarsella ha portato a termine un'ottima performance che le ha fatto ottenere 13,900.

Il totale di 84,050 non è stato sufficiente per la salvezza, ma non importa adesso, alla fine, com'è andata: ci sono stati tanti, troppi errori, è vero, ma sappiamo che le nostre ragazze hanno messo il cuore in ogni singolo movimento e per ogni singola nota dei loro esercizi.

Saper perdere è davvero difficile, e lo sarà ancora di più rialzarsi dopo la caduta… ma siete una squadra e dovrete ricominciare a credere in voi stesse e tornare a combattere insieme per tornare da subito nella massima serie più forti e determinate di prima. Ve lo meritate ragazze, riprendetevi quello che vi spetta. E ce la farete.

Classifica 4^ prova 

Classifica generale A2