La voglia di riscossa finalmente si è presentata nel vestito migliore per le nostre ragazze che sabato 1° novembre a Desio hanno affrontato la seconda tappa del campionato di Serie A1. Con una prova brillante delle nostre e una magnifica Melitina Staniouta, la squadra si è guadagnata uno storico ed entusiasmante 5° posto nella classifica di giornata!
Bello il corpo libero di Nicole Piredda che riesce a far vedere tutta la grinta che ha facendo un esercizio deciso e pulito. Un ottimo 14,050 che dà sicurezza a tutte le compagne. Anche Linda Vecchiato alla fune finalmente è riuscita a dimostrare quello di cui è capace con una performance d'esperienza ricca di maestrie. Per lei 13,300. Rock, di musica e di fatto, il cerchio di Melitina Staniouta che sulle note di "Thunderstruck" degli AC/DC ha incantato tutti lasciando gli spettatori con il fiato sospeso dal primo all'ultimo secondo. Che esercizio! 18,350 rende merito al cerchio più spettacolare di questa giornata. Anche Anita Tonellotto dà prova di coraggio alla palla e con una performance fluida ed elegante guadagna 13,400. Belle anche le clavette di Martina Matteucci che con l'esperienza che la contraddistingue porta a casa un buon 12,750. Conclude in bellezza al nastro ancora Melitina che sfoggia tutta la sua eleganza e la sua maestria portando a termine un esercizio da campionessa è un punteggio di 17,250!
Il totale di squadra di 89,100 fa volare le nostre ragazze in 5^ posizione con 16 punti speciali di giornata. Tutto si riapre quindi, perché in coda c'è Arcobaleno Prato con 18 punti, subito sopra a 22 punti ora ci sono ben 3 squadre (Motto Viareggio, La Fenice Spoleto e Nervianese appunto) che possono giocarsi la permanenza nella massima serie, a 24 punti la Ritmica Romana e a 26 Putinati Ferrara. Teste di serie oramai lontane invece, nell'ordine, San Giorgio Desio, Armonia d'Abruzzo, Fabriano e Virtus Gallarate. Il prossimo appuntamento è a Biella sabato 15 novembre e anche qui le nostre ragazze non possono permettersi distrazioni. L'obiettivo è uno solo: fare bene. Ne siete capaci, a Desio ne avete dato prova!