La Ginnastica Ritmica Nervianese ASD è stata fondata nel 1987 da un gruppo di persone con la passione per lo sport e con l’intento di far crescere una disciplina agonistica finalizzata alle attività federali. Nel 2007 la società festeggia un nuovo traguardo, venti anni di grandi soddisfazioni per aver portato il nome della Nervianese in campo Provinciale, Regionale, Nazionale e Mondiale con i settori Agonistica e Ginnastica Generale. Nell’anno 2000 le ginnaste Nervianesi hanno inscritto il nome di Nerviano nell’albo federale tra le otto migliori società italiane nella serie A2: questi sette anni di permanenza ci hanno visti più volte salire sul podio nazionale. Il 2006 ha visto raggiungere un altro grande risultato, il titolo nazionale al campionato di specialità con la ginnasta Soraya Monza. L’argento italiano di Giada Carluccio nel 2002 e il bronzo di Irene Terrini nel 1998 coronano gli innumerevoli risultati societari. Il folto gruppo della Ginnastica Generale che molta soddisfazione ha dato in questi anni, ci ha regalato prestigiosi risultati e dato esempio di amicizia e rispetto sportivo verso le loro antagoniste, memorabili le loro partecipazioni alla Gymnaestrada Mondiale di Lisbona e di Dorbirn in Austria.

L’attività sportiva della Ritmica Nervianese, però, non è rivolta solo all’aspetto Agonistico; infatti questo importante obiettivo è il prestigioso corollario di un’attività di base che coinvolge decine e decine di bambine e giovani.

La società, che vanta circa una novantina di ginnaste iscritte (con età compresa tra i 4 e i 18 anni), nei vari corsi di Formativa, Promozionale e Agonistica, offre l’opportunità di svolgere una sana attività sportiva ed è in continua ricerca di atlete valide che sappiano rinnovare i successi presenti e passati. Tutte le istruttrici sono diplomate ISEF, qualificate F.G.I. e con una profonda passione per la Ritmica.

Chi ha l’opportunità di praticare questo sport con continuità ed abnegazione, sa quali rinunce e sacrifici si devono affrontare quotidianamente, sa che gli infortuni, che spesso ostacolano l’attività, rendono ancor più forti e preziose le emozioni e sa quante soddisfazioni regala la ginnastica ritmica.

Vent’anni di splendida attività non devono essere un traguardo d’arrivo, ma un punto di partenza per un futuro che, si

spera, abbia ancor molto da dare.